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Supporto professionale

I FEROMONI SESSUALI

Troppo spesso ci ritroviamo a lottare con insetti che vagano per la dispensa e in cucina. Oggi vi parliamo dei feromoni sessuali, una soluzione semplice e totalmente naturale per scacciarli una volta per tutte.

Poco conosciuti, ma davvero efficaci, quando parliamo di feromoni sessuali ci riferiamo alle sostanze attrattive che servono per l’accoppiamento degli insetti. Più in generale però i feromoni sono sostanze volatili “semiochimiche” prodotte dagli organi degli insetti e sono usate per comunicare tra loro.
Nel nostro caso, nel campo della lotta agli insetti, i feromoni vengono riprodotti in modo sintetico, di norma sotto forma di piccola provetta in materiale plastico: queste sostanze non sono percepite dall’uomo e sono completamente naturali, innocue per noi e per i nostri animali domestici.

Ricapitolando quindi abbiamo un prodotto naturale, per nulla ingombrante e semplice da usare, perfetto per casa nostra al posto degli insetticidi che, al contrario dei feromoni sessuali, inquinano i nostri ambienti e non sempre risolvono le infestazioni nel tempo. Dobbiamo dire basta agli spray puzzolenti che rimangono nell’aria di casa a lungo, inquinando cucina e/o salotto e scegliere in sostituzione cartoncini con colla e feromoni. Infatti, oltre ad essere più comodi da utilizzare, la loro efficacia è più alta, dato che hanno una durata maggiore in termini di rilascio dei feromoni (90 giorni) e impediscono che l’infestazione si ripresenti (effetto a lungo termine).

Ma quando si devono usare? E come facciamo a capire quale tipologia di feromone usare?
Per dare risposta a queste domande, bisogna prima riconoscere il tipo di insetto che sta infestando i nostri ambienti, e solo dopo, potremo adottare la giusta contromisura: infatti dovete sapere che ad ogni insetto corrisponde uno specifico feromone sessuale. Tra gli insetti più comuni, quelli che si possono trovare in casa nostra sono quelli che si cibano dei cereali, quelli che si nutrono di riso, insetti che mangiano la frutta secca, quelli che si cibano delle tisane o ancora insetti che si mangiano il tabacco.
Come potete vedere dalle foto qui sotto, potreste imbattervi in delle farfalline grigie di piccole dimensioni, nel caso della Tignola, o in dei piccoli coleotteri se si tratta di Anobidi del pane, o Anobidi del tabacco oppure Triboli delle farine o ancora il Silvano.

Se vi capitasse di aprire il mobile della cucina (dove tenete pane, pasta, riso, farina e/o prodotti con questi ingredienti) e di veder uscire uno di questi, significa che nei vostri alimenti sono state deposte delle uova e con grande probabilità ci saranno larve nei dintorni. Il risultato sarà che da lì a pochi giorni gli insetti prolifereranno, col rischio di trovarsi la casa invasa e mangiare alimenti non integri.
I motivi che possono portare a questa situazione sono moltissimi, i più comuni sono:

  • gli insetti e/o le uova erano all’interno del prodotto acquistato
  • gli insetti arrivano dall’esterno
  • gli imballi (scatole, sacchetti etc..) erano infestati
  • avete acquistato cibo per i vostri animali domestici (per esempio croccantini) infestati

COSA FARE ORA:

  • controllare tutte le scatole e i sacchetti, anche se chiusi, e buttare tutto ciò che è infestato
  • ispezionare e pulire bene (con un panno umido) i vostri mobili e le strutture; nel caso vediate ragnatele e/o bozzoli eseguite l’operazione con molta cura (agli insetti basta una briciola per vivere)
  • una volta aperta qualsiasi confezione, mettere gli alimenti in contenitori ben chiusi

PRESENZA SPORADICA

Se l’infestazione era appena cominciata, probabilmente con la sola pulizia potreste avere già risolto il problema. Però è molto importante controllare ogni giorno per vedere se si ripresentano problemi: spesso accade che le uova degli insetti siano presenti in crepe, cerniere, buchetti che non si vedono facilmente e che queste, una volta schiuse, ridiano vita all’infestazione.

INFESTAZIONE IN CORSO

Spesso la sola pulizia non basta a debellare l’infestazione. Il nostro suggerimento è per prima cosa di capire quale sia la specie dell’insetto che vi crea problemi. Se non riuscite a riconoscere gli insetti (e non siete degli entomologi), potete approfittare del nostro Servizio di riconoscimento insetti. Basterà mettere alcuni insetti in un piccolo contenitore e compilare una cehck-list. Al resto penseremo noi, ritirando li campione e facendolo esaminare da un nostro entomologo. Con questa analisi riceverete la scheda insetto, che vi dirà con certezza che tipo di infestante avete e come combatterlo.

Il nostro Servizio Telefonico CHIEDI ALL’ESPERTO è comunque a vostra disposizione per consigli e chiarimenti di ogni tipo.

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